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Plogging, l’attività fisica che trasforma la corsa in un gesto ecologico

Correre e raccogliere rifiuti: plogging

La cosa si trasforma in un gesto sostenibile, volto alla tutela dell’ambiente: in cosa consiste il plogging.

Tra le attività volte alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente, sicuramente possiamo annoverare il plogging nato in Svezia e ideato dall’atleta Erik Ahlström. Mediante la corsa leggera – dunque – le persone raccolgono anche i rifiuti abbandonati nei parchi, sui marciapiedi e – in generale – in città. Scopriamo, dunque, insieme di cosa si tratta e perché è una attività così importante.

Plogging, la cosa leggera abbinata alla raccolta dei rifiuti

Nel 2016, Ahlström ha cominciato a ripulire i percorsi che – di solito – attraversava durante i suoi allenamenti, dando vita ad un nuovo sport, ma anche ad un vero e proprio nuovo stile di vita.

In poco tempo, dunque, il plogging si è diffuso in tutto il mondo, diventando un’attività importante volta alla tutela dell’ambiente. Il termine stesso deriva dal verbo svedese plocka upp (raccogliere) e jogging, che indica – per l’appunto – la corsa che, di solito, si fa nei parchi e negli spazi verdi.

Plogging
Plogging

La portata del fenomeno è tale che nel 2021 è stato organizzato il primo World Plogging Championship, campionato mondiale che elogia valori importanti, come il benessere, la responsabilità ecologica, nonché la cittadinanza attiva.

Una risposta concreta all’emergenza dei rifiuti urbani

L’abbandono dei rifiuti in luoghi pubblici rappresenta una delle piaghe ambientali più difficili da sradicare. I rifiuti, anche quelli più insignificanti, danneggiano l’ambiente e rendono i luoghi comuni invivibili e poco sicuri e meno vivibili, soprattutto a livello sanitario, sia per l’essere umano che per la flora e la fauna.

L’Unione Europea ha promosso, dal 2014, la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, al fine di sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’importanza di gestire correttamente i propri scarti.

C’è anche un importante esempio, in Italia, che promuove questo nuovo approccio alla salute e alla sostenibilità. A Monza, infatti, nel 2020, è nata l’associazione “Corro col guanto“, che promuove l’attività fisica come mezzo per diffondere una cultura della sostenibilità, che è attuata correndo per i parchi cittadini, ripulendoli dei rifiuti.

Come si legge dal sito dell’associazione, si incentiva “la promozione del benessere individuale mediante lo svolgimento dell’attività fisica, nonché del benessere comunitario mediante la raccolta di rifiuti trovati lungo i nostri percorsi“.

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ultimo aggiornamento: 23 Maggio 2025 17:08

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